L'AMBIENTE: IL TERZO EDUCATORE
Per tale motivo ogni anno pensiamo, progettiamo e realiziamo un luogo accogliente, caldo, ben curato, funzionale, inclusivo, invitante, orientato al gusto estetico che sia fonte di benessere fisico, relazionale, psicologico, con l’obiettivo principale di generare gioia, curiosità e rinnovato interesse nei bambini che ogni giorno arrivano a scuola.
Lo spazio suggerisce, contiene, stimola e propone, nessuna zona ha un ruolo marginale ma tutti gli spazi sono importanti da vivere: sezioni, saloni, corridoi, pareti, gli spazi esterni, sono pensati ed usati per stimolare la consapevolezza che gli oggetti si possono usare, creare, progettare, tutto per incoraggiare la creatività e la manualità.
Gli spazi interni e all’aperto, gli arredi, la scelta e la disposizione dei materiali orientano adulti e bambini. Tutto ciò offre una molteplicità di stimoli, in particolare rende possibile comportamenti sociali positivi, l’esplorazione, la scoperta, il gioco, le attività collaborative, la concentrazione, l’intimità, l’inclusione di tutti i bambini
Lo spazio, in conclusione, deve essere dinamico come le persone in crescita, aperto e flessibile, per rispondere alle domande ed ai bisogni dei bambini di entrare in contatto con il mondo in un equilibrato legame tra spazio fisico e momenti di cura, di relazione e di apprendimento.

